
Ballare fa bene al corpo… e all’anima: tutti i benefici della danza
La danza viene spesso catalogata come “sport artistico”, ma in realtà racchiude una palestra olistica: migliora resistenza cardiovascolare, potenzia il sistema cognitivo e favorisce la salute emotiva.
Sul piano fisico, studi pubblicati sul Journal of Physiological Anthropology mostrano che 12 settimane di lezioni di salsa riducono la pressione sistolica in adulti sedentari.
Gli scatti pliometrici tipici delle lezioni di jazz e hip-hop incrementano la densità minerale ossea, contrastando l’osteoporosi femminile.
La mobilità articolare, indispensabile per eseguire un grand plié o un spiral turn, mantiene la lubrificazione delle cartilagini e previene dolori lombari.
Sul fronte neurocognitivo, la Columbia University ha monitorato per cinque anni un gruppo di over-65 impegnati in balli di coppia: si è registrato un calo del 76 % del rischio di demenza rispetto al gruppo di controllo.
La causa? Nella danza il cervello elabora in simultanea ritmo, propriocezione, memoria sequenziale e relazione spaziale, attivando l’ippocampo come poche attività ricreative.
Non meno incisivo è il beneficio psicosociale.
La danza di comunità – dal biodanza ai flash-mob – stimola l’ossitocina, noto ormone del “legame” che mitiga ansia e solitudine.
Anche l’autostima riceve un boost: imparare progressivamente una coreografia fornisce obiettivi a breve termine, piccoli traguardi che rafforzano l’auto-efficacia.
Persino il linguaggio migliora: i bambini iscritti a propedeutica musicale/danza manifestano un vocabolario più ricco e una miglior fluidità espressiva, grazie all’associazione movimento-parola.
A livello terapeutico, il dance movement therapy è ormai riconosciuto dall’American Dance Therapy Association: esiti clinici promettenti si registrano su disturbi dell’immagine corporea, depressione post-partum e recupero di funzioni motorie dopo ictus.
Infine, ballare allunga la vita: meta-analisi dell’Università di Sydney (2024) indicano che partecipare regolarmente a lezioni di danza riduce del 27 % la mortalità cardiovascolare.
Energia, socialità, coordinazione, creatività – un cocktail che nessun tapis roulant può eguagliare.
Indossare scarpette o sneakers e lasciarsi guidare dal ritmo non è solo divertimento: è la chiave di un benessere completo, capace di durare nel tempo.